Componenti impianto

ARMADIO LOCALE MACCHINA

Vantaggi delle soluzioni GMV:

  • Minimo ingombro del locale macchina, non rinunciando alla praticità e alla sicurezza che esso assicura durante l’effettuazione delle manutenzioni e della manovra a mano in caso di emergenza
  • Eliminazione dei costi legati alla realizzazione di un locale macchina in muratura
  • Drastica riduzione dei tempi di allestimento e cablaggio del locale macchina
  • Possibilità di destinare ad altro uso l’area guadagnata a seguito dell’eliminazione del locale macchina

SCAMBIATORI DI CALORE

Gli scambiatori di calore GMV sono progettati per l’utilizzo in impianti idraulici in cui le condizioni di servizio o l’elevato traffico producono il surriscaldamento del fluido.

Le dimensioni contenute consentono l’installazione all’interno del locale macchina con opportuno scambio termico con l’esterno.

Eseguendo la verifica del bilancio termico si può definire, nella fase di progettazione dell’ascensore, il massimo numero di corse/ora oltre le quali è necessario inserire un sistema di raffreddamento dell’olio nonché il tipo di scambiatore più adatto.

SALVAMOTORE SM 110

Il dispositivo elettronico salvamotore SM 110 è stato progettato per proteggere gli avvolgimenti dello statore dagli effetti causati dall’eccessivo riscaldamento.

La protezione è ottenuta controllando direttamente la temperatura del motore mediante adeguati termistori inseriti negli avvolgimenti.

PAWL DEVICE

Il “Pawl Device” è uno dei dispositivi di sicurezza previsti dalle norme europee per gli ascensori idraulici. Il “Pawl Device” assolve due funzioni principali:

  • Previene il movimento della cabina in caso di perdite di fluido o di variazioni di volume del fluido stesso
  • Arresta e mantiene ferma la cabina in caso di rottura della tubazione di alimentazione del pistone

Il “Pawl Device”, provvisto di ammortizzatore idraulico, garantisce una decelerazione inferiore a “gn” (9,81 m/s2) e si propone come alternativa ai tradizionali ammortizzatori di fondo fossa.

TUBI FLEX

Tubi flessibili in gomma sintetica interna rivestita con una o due maglie metalliche a spirale di massima resistenza, con uno strato esterno di gomma sintetica.

Lunghezze disponibili: da 1,5 m a 25 m, con incrementi di 0,5 m.

Raccorderia: acciaio 9S Mn Pb 28.

Caratteristiche tecniche

Temperatura di lavoro: da – 40°C a + 100°C

Dimensioni dei condotti: 3/4’’ (90°, DN 19), 1’’ (DN 25), 1’’ (DN 32), 1’’ (DN 40), 2’’ (DN 50).

Tubi flex di 2’’ (DN 50) forniti con 2 raccordi da 2’’.

Raggio minimo di curvatura: da 160 a 630 mm.

Pressione minima di esplosione: da 360 a 400 bar.

Massima pressione di lavoro secondo la normativa EN 81.20 § 5.9.3.3.3.2: da 45 a 50 bar.

TUBAZIONI RIGIDE

Si forniscono i condotti di connessione completa sulla base della disposizione dei pistoni.

Tubazioni rigide con raccordo e anello di bloccaggio Serie L.

Realizzata in tagli da 5 m.

Caratteristiche tecniche

Tubazioni rigide fra la centralina e la valvola paracadute

Diametro del tubo: 35 x 2,5 (Serie 35), 42 x 3 (Serie 42 L)

Tubazioni di connessione fra la valvola paracadute tipo G ed il pistone

Diametro del tubo: 30 x 3 (Serie 30 S), 38 x 4 (Serie 38 S) e 60 x 5 (Serie 60 S)

Pressione massima di lavoro per pistoni ad 1 stadio e telescopici con sincronizzazione meccanica

Serie L: da 68 a 71 bar; Serie S: da 80 a 95 bar

Pressione massima di esercizio per pistoni telescopici con sincronizzazione idraulica a tre stadi

Serie L: da 52 a 54 bar; Serie S: da 61 a 73 bar.